Un colore per ogni stilista: dal Blu Lanvin al Rosso Valentino

Rosso Valentino – Fonte: www.principedeltrasimeno.it

Chi di noi non ha un colore preferito? Vi sfido a dirmi che non c’è una tonalità che prediligete! Questo genere di preferenza non riguarda solo noi “comuni mortali”, ma anche gli “immortali” del mondo fashion: gli stilisti! Vi dirò che non è stato facile, perché di anno in anno le tendenze cambiano e a volte anche i gusti, ma cercando un po’ a fondo ho scoperto che esiste un colore per ogni stilista!

Non possiamo che cominciare da lei, Jeanne Lanvin! La prima a dare il proprio nome ad un colore, ovvero il Blu Lanvin. Ispirato alla tonalità con cui Beato Angelico dipingeva i suoi cieli, il Blu Lanvin è un cobalto pallido.

In realtà, la prima nuance che mi è venuta in mente cercando un colore per ogni stilista è stata il Rosa Schiaparelli! Questa tonalità altro non è che il rosa shocking inventato da Elsa Schiaparelli, una delle più influenti stiliste del XX secolo. La tonalità in questione è diventata famosa grazie alla confezione del profumo “Shocking De Schiaparelli”.

Chanel, si sa, si distingue sempre e di colori per lei ne abbiamo ben tre: bianco, nero e beige. Il bianco cattura la luce e illumina il volto. Ricorda a Mademoiselle il copricapo delle monache della sua infanzia e l’abito della comunione regalatole dal padre. Chanel amava dire che “il nero mette in risalto la luce delle donne”. Grazie a lei, il nero diventa il colore dell’eleganza per antonomasia. Beige perché è il colore dell’aria aperta, delle spiagge e della carnagione sana. Non per niente, beige e nero sono entrambi presenti in una delle creazioni iconiche di Chanel: le Slingback bicolore.

La Spagna è musa ispiratrice per Valentino, che per il suo Rosso si ispira agli abiti indossati dai personaggi del Teatro dell’Opera di Barcellona, dai quali resta folgorato. In ogni sua collezione c’è almeno un abito in Rosso Valentino. Ma di che tonalità stiamo parlando? Si tratta di un rosso acceso vicino al Rosso di Cadmio, ma leggermente più aranciato.

Chi è la Dama in Bianco per eccellenza? Laura Biagiotti, naturalmente! Sin dalla prima sfilata di casa Biagiotti vengono utilizzati materiali nobili del colore più puro: il bianco. Tonalità semplice, ma chic e raffinata, il bianco è il colore dei marmi di Roma, tonalità perfetta per la maison romana.

Donatella Versace, donna creativa e dinamica, non può che essere rappresentata dal vitaminico Giallo, che dà una sferzata di energia! In casa Versace il giallo non colora solo gli abiti, ma ispira anche i profumi: ne è la testimonianza la fragranza Yellow Diamond.

Un altro colore pieno di vitalità, l’Arancione, è il simbolo di una maison d’eccezione: Hermès. Ottimismo, armonia e forza, è questo che Hermès vuole comunicare, specialmente con le sue celeberrime borse Birkin e con i suoi eleganti foulard. Beh, possiamo ben dire che questa scelta ha portato più che fortuna!

Conoscete la nuance “Animalier”? Perché pare essere il “colore” preferito di Roberto Cavalli! A partire dagli anni ’70, con le sue stampe leopardate, zebrate, pitonate e non solo, Cavalli rappresenta una donna sensuale e predatrice. L’intuizione è vincente, tant’è che dopo di lui, tantissimi altri stilisti hanno utilizzato l’Animalier nelle loro collezioni.

E voi, riuscite a identificare un colore per ogni stilista?