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Chi non ricorda la spensierata allegrezza di “Grease”, i film con Doris Day dove tutti erano felici, fra gite in vespe e serate al drive-in. Per non parlare delle feste di fine anno nei college, quando si eleggeva la reginetta del ballo….”Happy days”!!!Perchè, sì, erano proprio giorni felici quelli targati ’50. Ed ecco, crisi aleggiante messa da parte, lo stile invernale muoversi leggero e a passo di swing, conducendoci proprio verso le rassicuranti atmosfere fifties.
Accantonati look da guerriera e forme maliarde-aggressive, le collezioni sbirciano il passato con rivisitazioni di modelli che rendono omaggio a silhouette irresistibilmente femminili, pronte a farci tornare sui passi di una seduzione che valorizza il corpo in un’esplosione di femminilità ed eleganza.
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Con la sua ispirazione jolie madame, lo stile bon ton fifties è davvero irresistibile, bisogna ammetterlo!!
Ecco alcune dritte per scegliere quali capi indossare per ricreare uno stile alla Grease!!
Partiamo con gonne morbide al ginocchio, morbide ma non troppo voluminose, che rendono subito la silhouette più slanciata, mentre il punto vita verrà abilmente sottolineato da una cintura in pelle stringatissima e sottile. L’astuzia finale? Abbinare un tocco romantico, come il top in voile, con lo spirito metropolitano, moderno, di un paio di stivali in gomma effetto galoche dal tacco alto e grosso. Stile romantico ma attuale!!
Adorate le gonne a ruota? Avete ragione: l’ampia linea ha un fascino inesauribile…sognante. Per sfumarne i contorni si al binomio gonna a corolla con piccoli cardigan o maglioni dalla linea morbida. Scegliendo per la gonna colori frizzanti e stampe vintage. Per equilibrare le proporzioni, meglio evitare le scarpe rasoterra: anche un tacco basso e dalla linea rétro diventa indispensabile.
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Atmosfere mad man style con la scelta di un total look. Pensate sia troppo azzardata?Macchè!! Puntate su un total look da eroina hitchcockiana: abito accollato oppure con colletto staccabile, tessuto fantasia, tracolla e guanti in vinile con ruches, calze coprenti e di lana mélange. Ai piedi mocassini dal tacco alto per stemperarne la linea vintage.
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Cosa sarebbero i ’50 senza volteggianti pieghe enfatizzate dalla linea a clessidra?! Sensuale per definizione, questa linea diventa ancora più intrigante se indossata con un piglio moderno da dark woman. Tradotto, magari, in un capospalla: cappotti dalle linee scultoree e soprabiti risultano semplicemente deliziosi. Total print, perfetti se coordinati alla fantasia dell’abito che rendono subito più femminile anche se questo si presenta lineare. Inoltre infondono personalità ai classici look casual fatti di jeans e camicia. Gli accessori? Di giorno, sì a stivali e borse in cuoio naturale, mentre per la sera sarà perfetta una pochette geometrica ed uno stivaletto tacco 11, per esaltare il suo lato déco.
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Del resto, in piena ripresa postbellica, l’intramontabile linea a clessidra del New Look firmato Christian Dior aveva dimostrato che “tirare la cinghia”- nei punti giusti- fosse un modo perfetto per rimettere il corpo in primo piano. Orlo al ginocchio, busto sagomato, maglioncini alla Lana Turner, soprannominata non a caso “la ragazza con il pullover” proprio per aver introdotto l’uso di piccoli cardigan indossati con pencil skirt e tubini. Via libera a cinture di ogni forma e dimensione: sottilissime, da portare su micropull in cachemire, o alte e importanti per sottolineare la linea sciancrata di abiti vintage. Sì anche a pochette con chiusura a soffietto, gioielli scintillanti portati di giorno – Marylin diceva “Diamonds are a girl’s best friend”, dunque..- , occhiali da gatta e tonalità pastellose, sorbetto, portate ton sur ton perfette anche per la primavera.
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Immancabile il dettaglio beauty: alti chignon cotonati ed onde create con grandi bigodini per un effetto morbido e foulard che incorniciano il volto. Il tutto accompagnato da una base molto chiara con fard sugli zigomi, labbra scarlatte, ciglia extra long, riga di eyeliner e sopracciglia perfette. “Mad Man docet”!
Un’esplosione di femminilità ed eleganza spruzzata di gioia e vitalità che ben si riflette nel guardaroba. E a voi piacciono i Fifties?
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