Ne aveva già parlato MelaFran in questo articolo e vorrei dire la mia, aggiungendo anche qualche idea in più su “il dove acquistare”.
Nel nostro “bel” paese le ragazze che superano la taglia 46 non sono sempre ben viste di buon occhio, insomma molto spesso una ragazza in carne avrà difficoltà ad affrontarsi alla quotidianità. Alcuni posti di lavoro richiedono bella presenza, dove con bella non s’intende un bel faccino ma semplicemente assenza di ciccia. Vi pare corretto?
La mia prima volta a Londra mi ha fatto innamorare per molti motivi, uno dei principali è l’uguaglianza con la quale vengono considerate persone di taglia diversa, dalla 38 alla 60.
In molti negozi le commesse fanno parte delle over sizes e dal loro modo di fare si denota sicurezza, sia dentro che fuori. Insomma essere diversamente magre non è un problema.
Ok, smetto di polemizzare e passo all’argomento moda vero e proprio.
Oggi vorrei semplicemente parlare di alcuni brand che propongono un vasto assortimento di taglie, da quelle mignon e quelle un po’ più comode.
In questo articolo elencherò alcuni negozi fisici che potete trovare in Italia, mentre in un prossimo articolo mi focalizzerò sugli shop online, numerosi e sfiziosi.
Marina Rinaldi: Fascia alta, molto alta. Abiti di grande qualità e di indiscutibile eleganza ma non tutte possiamo permetterci di spendere centinaia di euro per un abito. Vi consiglio di farci un giro durante il periodo dei saldi, gli sconti sono convenienti e possiamo portarci a casa il capo tanto sognato alla metà del prezzo.
La bellissima Crystal Renn ne è testimone.
Persona: Sempre fascia alta. Si alternano capi classici, da signora, a capi giovanili e facili da abbinare.
Testimonial del brand Vanessa Incontrada.Elena Mirò: Forse il più famoso tra i band per le donne curvy. La collezione invernale Brit Style è sfiziosissima, probabilmente cederò nel comprare qualche pezzo appena arriverà l’inverno.
Ennesimo caso in cui i saldi ci verranno utili. Buttatevi.H&M: Chi non conosce il brand svedese? Ebbene, oltre alle classiche collezioni da qualche tempo c’è anche il settore B&B (Big is Beautiful) dove potrete trovare capi a prezzi medio/bassi.
T-shirt sfiziose, ma anche jeans, gonne e maglioni di vario genere.Oltre: Qui si arriva fino alle 52 e purtroppo, mi duole dirlo, le taglie ultimamente sono state rimpicciolite. E’ stata la stessa commessa a dirmi che anche loro si sono lamentate del fatto e di aver perso clienti che non entravano più nella taglia massima.
In ogni caso la fascia del prezzo è media e per un paio di jeans, una maglietta o altri capi basici vale la pena di farci una capatina.Oviesse: Come per H&M anche Oviesse ha creato la sua collezione dedicata alle donne con le curve. Le taglie sono completamente diverse ma sui cartellini trovate la conversione, si parte dalla 48 per arrivare alla 60, se non erro.
Qui ho pareri contrastanti. Ho comprato diversi pezzi nel corso degli anni ma alcune collezioni erano davvero povere e ben poco adatte a ragazze giovani.
Anche qui troviamo prezzi accessibili, come per le main collections.Camaieu: Meno famoso degli altri, lo conoscete? Un brand francese, utile soprattutto per capi basic o per qualche pezzo particolare, come può essere un abito sfizioso che però useremo poco e per cui non vogliamo spendere molto. Si arriva a volte alla taglia XXXL ma solo per le t-shirt tinta unita e poco altro. Prezzi bassi.
Zara: Da Zara, così come nel negozio precedente, potrete trovare qualche taglia XL o XXL ma bisogna avere fortuna e in ogni caso non si va oltre la taglia 50. E’ davvero un gran peccato perché spesso Zara propone delle collezioni molto interessanti. Ci accontenteremo di scarpe, borse e accessori vari.
Ora voglio sapere, siete donne curvy?
Conoscevate già tutti questi brand?
Sapevate delle collezioni over sizes?
Vi interessa l’argomento?
Fatemi sapere!
Come ho commentato anche sotto il nuovo post, approvo tutto ciò che dici su Londra, sulla sicurezza delle donne lì, e sul fatto che in Italia siamo discriminate(io sono una 50-52), partendo dal fatto che spesso qui le taglie grandi (come all’oviesse) a volte te le fanno pagare 2-3€ facendoti notare ‘la differenza’.
Per i negozi, purtroppo in italia spesso taglia grande corrisponde a ‘donna adulta’ e io che ho 23 anni spesso non so come vestirmi.
Da Oviesse però nei saldi ho fatto man bassa di jeans taglia 50. Mi pare io li abbia pagati appena 5-7€ l’uno e sono di ottima qualità.
Per il resto in genere ormai vado da negozi a Napoli dove so esserci taglie grandi…ricordo ancora che da piccola a 15-16 anni, volevo vestirmi dalla phard , onyx e una volta dopo aver fatto la dieta e essere entrata nella 44-46, dopo un giro di shopping tornai a casa piangendo perché non trovai comunque nulla nonostante gli sforzi!
Insomma…ho notato un minimo aumento dell’attenzione verso le taglie grandi visto che adesso, sapendo dove andare, riesco a trovare tutto. Però ciò nonostante non siamo assolutamente ai livelli di Londra dove io mi sentivo quasi normale, mentre la mia amica taglia 42-44 non trovava quasi niente!