I look di Katy Perry al Super Bowl

E’ stata la star dell’Half Time Show del Super Bowl che si è tenuto domenica 1 Febbraio (in Italia era passata la mezzanotte) nello stadio di Glendale in Arizona: Katy Perry ha fatto cantare e ballare tutti.

I dodici minuti di scenografie eccezionali, super ospiti, cambi d’abito scintillanti e aggressivi ed una voce potente hanno stregato tutti i presenti alla finale di campionato di football americano (NTL) tra i New England Patriots e i Seattle Seahawks, l’evento sportivo più visto del paese nonchè lo spettacolo meno sobrio che gli Stati Uniti possano concepire artisticamente.

Dagli outfit scelti, al gioco di colori, luci e danze tutto ha rispecchiato il mood esageratamente pop e multicolor di Katy Perry. Tutti i look di Katy Perry al Super Bowl di quest’anno sono stati curati dall’amico Jeremy Scott.

Katy Perry è entrata on stage cavalcando una tigre meccanica dagli occhi rosso rubino per cantare il suo celebre successo “Roar”; indossava per questa hit un abito creato da Jeremy Scott esclusivamente per lei ed ad hoc per quest’esibizione: un completo top e gonna rosso e giallo con fiamme lussureggianti. A seguire ha ballato su un palco in continuo movimento grazie allo strepitoso gioco di luci tali da rendere la scena una scacchiera e i ballerini delle pedine. Dopo la canzone “Dark Horse” è entrato in scena il primo ospite d’eccezione, Lenny Kravitz. Chitarra e occhiale da sole d’ordinanza Kravitz ha cantato con Katy Perry “I kissed a girl”.

Nuovo cambio d’abito e nuova scenografia invece per i brani “Teenage Dream” e “California Gurls”.

Katy Perry torna ad essere l’icona pop da fumetto per cui tutti la amano: palloni da spiaggia, surf, squali ed abito ipercolorato, perfetto per riprendere il look California inspired.

A seguire, e per far prendere un pò di fiato alla cantante americana in vista del gran finale, ci ha pensato la rapper Missy Elliot. Con le sue hits “Get U Freak on ” e “Work it” ha infiammato a suon di hip hop tutta l’arena.

A chiudere la bellissima performance il brano più “pirotecnico”: Fireworks!